Pemio Nazionale di Poesia e Narrativa dedicato alla Bicicletta e al suo mondo

lunedì 3 settembre 2018

Quinta edizione per IL BICICLETTERARIO: si apre il nuovo bando dell'unico Premio Letterario dedicato alla bici


Quinta partenza per il primo e unico Premio Letterario dedicato al variegato mondo della bicicletta: arriva il nuovo Bando de Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta, la creatura del Co.S.Mo.S. - Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile che, dal suo debutto (ottobre 2014), ha registrato una continua crescita, raggiungendo da Minturno (LT), suo luogo di origine, ogni angolo d'Italia e superando i confini del Bel Paese più volte.

Il Bicicletterario si propone di raccogliere le storie che ogni giorno nascono in bicicletta e, così come le ruote le imprimono sulla strada, questo Premio sui generis invita tutti a trascriverle, sotto forma di prosa o versi, e ad inviarle a bicicletterario@gmail.com per prendere parte ad una sorta di Giro d'Italia Cicloletterario: è importante che siano però originali e inedite, e che giungano alla Segreteria entro la scadenza del 15 febbraio 2019.

L'adesione è gratuita, non esistono oneri di sorta per chiunque abbia voglia di condividere le proprie personali parole in bicicletta.
L'appello è rivolto a bambini, ragazzi e adulti, ovunque risiedano sul territorio nazionale ma anche oltre. Ad ispirarvi possono essere ricordi, sogni, fantasie, un viaggio o una scoperta, una gara o un'escursione, una passeggiata o gli usuali percorsi quotidiani. Passato, presente e futuro, insieme alle diverse anime della bicicletta e dei ciclisti, troveranno il loro spazio, come suggeriscono anche i vari premi speciali che vanno ad aggiungersi ai riconoscimenti 'canonici'.


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Conferme e novità: la nuova edizione si fregia di importanti patrocini e collaborazioni e si presenta ormai come un appuntamento imprescindibile per chi ama la bicicletta e ama leggerne o scriverne.



Come da regolamento, le opere inviate verranno smistate in forma anonima ai vari componenti di una prestigiosa e qualificata Giuria, a garanzia di obiettività e imparzialità: soltanto a valutazioni ultimate la Segreteria ricollegherà ogni singolo scritto selezionato al suo autore per comunicare l'esito, non trascurando alcuno, compresi coloro che non avranno avuto il piacere di essere inclusi nella rosa dei vincitori.

Rossella Tempesta, poeta, è la madrina storica del Premio, mentre Emilio Rigatti, scrittore, cicloviaggiatore ed insegnante, presiede la Giuria, i cui membri sono (in ordine alfabetico):

Alfonso Artone (scrittore)
Alessio Berti (educatore, La Via dei Carraresi)
Elena Borrone (blogger per L'Eroica)
Massimo G. Carrese (fantasiologo)
Gino Cervi (giornalista sportivo, redattore, scrittore) 
Giordano Cioli (pubblicista, scrittore)
Ilde Consales (docente universitario di linguistica, saggista)   
Barbara Fiorio (scrittrice, docente scrittura creativa)
Maria Genovese (autrice e conduttrice radiofonica)
Mariateresa Montaruli (giornalista Io Donna, Ladradibiciclette.it) 
Giulietta Pagliaccio (Presidente nazionale FIAB Onlus)
Guido Rubino (scrittore di biciclette, Cyclinside.it)
Luca Simeone (direttore Napoli Bike Festival) 
Vincenzo Sparagna (direttore rivista Frigidaire)
Elena Stramentinoli (giornalista Presa Diretta Rai 3, Sky)
Silvia Zucca (scrittrice) 

Alle usuali sezioni (poesie/adulti, racconti/adulti, miniracconti/adulti, poesie/ragazzi, racconti/ragazzi, poesie/bambini e racconti/bambini), si è aggiunta, già dalla passata edizione, la categoria degli aforismi sulla bicicletta: una manciata di caratteri (220 circa), un'unica frase o anche due/tre concatenate a formare un periodo di senso compiuto, che sia particolarmente significativo, originale e inedito, come ogni opera ammessa a partecipare. Questa sezione è chiamata VelòScriptum, non presenta dsuddivisioni per età e vi possono partecipare anche autori che abbiano già inviato un elaborato per una delle altre sezioni.


Si riconferma il premio speciale Parthenobike, sempre in partnership con il Napoli Bike Festival, per tutte le opere che avranno riferimenti sociali, culturali, geografici al capoluogo campano e ai suoi dintorni, le quali in ogni caso parteciperanno alle selezioni per i premi 'istituzionali' contenuti nel bando: una doppia possibilità, quindi. Discorso del tutto simile per il premio speciale L'Eroica, dedicato agli elaborati ispirati al mondo delle ciclostoriche e del ciclismo d'epoca: saranno anch'essi oggetto di doppia valutazione, grazie al sostegno dell'Organizzazione della celeberrima manifestazione.

E ancora:
- il premio speciale Ciaobici.it per racconti di cicloviaggio;
- il Bellelli Made in Italy per opere che trattino l'importantissimo tema della sicurezza stradale (non necessariamente dal punto di vista 'negativo');
- il Vesuvian Bikes Award, dedicato alle opere provenienti dai comuni dell'Area Vesuviana;
- il riconoscimento Borracce di Poesia, per componimenti poetici particolarmente brevi.


Ma non è tutto: la novità di questa edizione sta nella sezione speciale dedicata a Fausto Coppi: frutto della collaborazione con il Museo del Ciclismo del Ghisallo e con il Museo AcdB - Alessandria Città delle Biciclette, è istituita come omaggio al Campionissimo in occasione del centenario della sua nascita, che ricorre nel 2019. L'iniziativa si presenta con il titolo "Caro Fausto ti scrivo...": vi si può partecipare con racconti, miniracconti, poesie, aforismi e con scritti in forma epistolare.
Come per tutti i Premi Speciali, l'assegnazione di questo riconoscimento non esclude l'opera dalla 'classifica generale' de Il Bicicletterario. In questo caso, le opere dedicate a Coppi, data l'evidente omogeneità di argomento, hanno anche la possibilità di essere selezionate per il Premio L'Eroica: tripla opportunità, quindi. 
A stabilire quale sarà il miglior omaggio a Fausto Coppi sarà una Giuria speciale, così composta:

Luciana Rota 
Resp. comunicazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (Co) e Museo AcdB - Alessandria Città delle Biciclette

Carola Gentilini

Direttrice Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio (Co)

Roberto Livraghi
Direttore  Museo AcdB - Alessandria Città delle Biciclette


Guido Rubino
Giornalista, scrittore, Cyclinside.it

Alessio Berti
Educatore, attore, La Via dei Carraresi

Nel Bando sono contenuti tutti i dettagli del regolamento generale e le indicazioni specifiche per ogni sezione speciale: il suggerimento è di leggerlo con attenzione, senza tralasciare nulla.

Tutti gli autori delle opere eventualmente selezionate per comparire nell'antologia della V edizione de Il Bicicletterario, riceveranno di diritto una copia del volume nonché una copia autografata di una delle due illustrazioni artistiche dedicate all'iniziativa, realizzate in esclusiva per noi da Miguel Soro García (per gli adulti) e Maria Cristina Marsili (per bambini e ragazzi), stampate in numero limitato e numerato di esemplari.

Una volta chiuso il Bando - lo ripetiamo: la scadenza è fissata per il 15 febbraio 2019 - inizieranno i lavori della Giuria, che si protrarranno fino ai primi dieci giorni di Aprile. Terminato questo periodo di valutazioni, tutti gli autori partecipanti, nessuno escluso, saranno avvisati dell'esito, nel più breve tempo possibile, in modo da permettere di organizzarsi al meglio a chi vorrà presenziare alle Premiazioni, le quali saranno, come da tradizione, incluse in una grande festa dedicata alla bicicletta in tutti i suoi aspetti, sul litorale di Scauri, Comune di Minturno (LT), nei primissimi giorni del mese di giugno 2019.


Partecipare è davvero semplice, oltreché - come già detto - gratuito: ricapitolando, basta inviare il proprio scritto in versi o prosa a tema bici a bicicletterario@gmail.com (Segreteria del Premio), secondo le indicazioni presenti nel Bando, naturalmente entro la data limite.
Di tempo ce n'è, ora bisogna soltanto scrivere...


Pedalare, e scrivere, per partecipare all'unico raduno cicloletterario del mondo.

Un giro di parole...in bicicletta


IL BICICLETTERARIO - V EDIZIONE - 2018/2019

mercoledì 25 luglio 2018

E' andata così: Il Bicicletterairo in Festa 2018


La bicicletta al centro dell’evento dedicato alla mobilità sostenibile, tra letteratura, arte, sport, sicurezza stradale, artigianato, teatro, fotografia, turismo e musica.



Si è conclusa con un successo la IV edizione dell’unico Premio Letterario al mondo dedicato alla bicicletta, iniziativa promossa dall’OdV Co.S.Mo.S. – Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile.

Come di consueto, ad ospitare le iniziative programmate intorno alle Premiazioni Ufficiali, è stata l’Arena Mallozzi sul lungomare di Scauri-Minturno (LT), allestita con tensostrutture e diversi stands, che hanno ospitato la mostra Bikexpò, le opere partecipanti al Premio Internazionale di Fotografia tematica ScattoFisso, opere dedicate di diversi illustratori e pittori, un mercatino di artigianato ispirato alla bicicletta nonché la pedana per l’investitura dei vincitori e il palco per i concerti di fine serata. Presenti anche stands informativi di Amnesty International, Parco Riviera di Ulisse e Schiano Bikes.



Questo il ‘contorno’ di una serie di iniziative indirizzate a tutte le fasce d’età, il tutto assolutamente libero e gratuito per il numeroso pubblico intervenuto e per gli ospiti provenienti da tutta Italia.

Le porte dell’Arena si sono aperte alle 10.00 del mattino di venerdì 1° giugno 2018, offrendo l’allestimento che sarebbe poi rimasto a disposizione di tutti i visitatori fino alla mezzanotte di sabato 2 giugno.

Dopo il benvenuto e l’esposizione del programma completo, il primo appuntamento di rilievo ha avuto inizio alle 15.00 del giorno di apertura, con il saluto istituzionale dell'Assessore alla Cultura di Minturno, Mimma Nuzzo, e le premiazioni delle sezioni dedicate ai bambini e ai ragazzi. Tre ore in cui le nuove e nuovissime generazioni hanno potuto fare la conoscenza della ‘Fata Cletta’ (impersonata dall’attrice e scrittrice Veruska Menna), personaggio comparso per l’occasione a dar voce alle meravigliose opere dei più piccoli, che spesso riescono a stupire ed ispirare anche gli adulti, con la loro genuina fantasia e disarmante spontaneità. Le letture, rese ‘magiche’ da questa dolce e misteriosa presenza, sono state intervallate dalle performance interattive di Michele Volpi, attore e formatore nazionale per l’iniziativa ‘Nati per Leggere’, arrivato da Perugia a bordo della sua ‘LiberBici’, che ha dato vita a una serie di minispettacoli raggruppati sotto il nome ‘Bici(c)Lètta: racconti per le infanzie di tutte le età’ (spettacolo che è stato poi itinerante per le strade costiere fino alla domenica mattina).
Un premio speciale è andato ai bambini della Scuola dell’Infanzia di Minturno, che sotto la guida delle attente insegnanti hanno riciclato in sculture ed elementi di arredo una vecchia bicicletta in disuso, traendone oggetti davvero interessanti: ai piccoli è stata offerta, dal Parco Sospeso di Gianola, una gita all’interno del comprensorio, a stretto contatto con la natura protetta del Parco Riviera di Ulisse. Il rappresentanti dell’Ente, accompagnati dal personale del Parco, hanno poi illustrato le sue meraviglie, affiancati dal magistrato e costituzionalista Nicola Graziano, il quale ha reso fruibile per il pubblico più giovane il concetto di diritto alla salute in stretto collegamento con quello di diritto all’ambiente: autore di un racconto destinatario di un riconoscimento particolare a Il Bicicletterario, con linguaggio chiaro e appropriato,  ha posto al centro delle pratiche virtuose in tal senso l’uso della bicicletta, il suo valore storico e la prospettiva di un futuro migliore che può aiutarci a modellare. A seguire, una breve digressione, comunque legata alle tematiche ambientali - nello specifico, la raccolta differenziata -  con l’intervento dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Minturno, Pietro Nicandro D’Acunto. Ancora, perfettamente in linea con gli argomenti trattati, Stefania Gionta ha presentato il suo libro ‘Il segreto di Gea’, avvincente viaggio attraverso i miracoli della natura e dei pericoli con cui l’azione dell’uomo la minaccia. Attenta e partecipe la platea dei giovanissimi, numerosa quella dei loro accompagnatori, rapiti anch’essi dalla dinamicità dell’incontro.

In serata, in un apprezzatissimo e affollato concerto gratuito: la riproposizione del grande repertorio musicale dei Pink Floyd, ad opera degli esperti e talentuosi musicisti della band ‘A night with David…



L’indomani mattina, due gli appuntamenti concomitanti: uno espressamente dedicato ai bambini, accorsi in entusiastiche schiere, e l’altro al mondo del ciclismo d’epoca – non soltanto sportivo – e delle ‘ciclostoriche’. Decine e decine di piccoli ciclisti, guidati dal ‘maestro’ Luca Adipietro, hanno affrontato i percorsi allestiti dall’ASD Aurunci Cycling Team, per conseguire, infine, la simbolica ‘Patente del Ciclista’, ideata da Schiano Bikes con lo specifico intento di avvicinare i più piccoli al mondo della due ruote a pedali, con un occhio di riguardo alla corretta fruizione delle strade e alla sicurezza.

Bici d’epoca e abbigliamento in stile per i ‘ciclostorici’, intervenuti dietro invito del gruppo di ‘Passione Bici Scauri’; dopo le foto di rito, hanno colorato il lungomare con nuances d’altri tempi: oltre alla passione per la bicicletta e al rispetto dei valori genuinamente sportivi, di non minore importanza è l’aspetto turistico delle celebri manifestazioni che si è voluto idealmente omaggiare, la loro conservazione e valorizzazione del territorio attraversato e l’indotto economico che esse producono; un assaggio, quindi, di un mondo da scoprire e di pratiche da coltivare per un territorio per molti versi ‘difficile’, in cui la mobilità ciclistica in generale non viene associata a benefici sociali rilevanti.



Alle 15.00 del sabato hanno avuto inizio le premiazioni delle sezioni ‘adulti’: gli attori Veruska Menna e Angelo De Clemente hanno prestato voce e interpretazione a racconti, poesie, miniracconti e haiku giunti in segreteria da ogni angolo dello stivale, alla presenza dei rispettivi autori e di una rappresentanza della Giuria (erano in Arena il giornalista e direttore di Cyclinside.it, Guido Rubino, il co-direttore del Napoli Bike Festival, Antonio Tempesta, fecente veci di Luca Simeone, l’autrice e conduttrice radiofonica di Roma 3 Radio, Maria Genovese, l’organizzatore del Grand Tour Italy Bike Days, Alessio Berti, la direttrice artistica del Visioni Corte Film Festival, Gisella Calabrese, il giornalista e pubblicista Giordano Cioli, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese). Apprezzato anche l’intervento dell’assessore alla cultura del Comune di Minturno, Mimma Nuzzo, che ha consegnato un premio ad hoc assegnato dalla speciale Giuria Territoriale. Novità dell’anno, la sezione ‘VelòScriptum’, dedicata ad aforismi e slogan inediti sulla bicicletta, che ha premiato i 5 migliori giunti in Segreteria su oltre 50. Sono stati anche assegnati diversi premi speciali frutto della collaborazione del Co.S.Mo.S. con varie realtà impegnate nella promozione a vario titolo della mobilità ciclistica: L’Eroica, Grand Tour, Borracce di Poesia, Ciaobici.it, Bellelli Made in Italy, Parthenobike e Vesuvian Bike Award.

Luigi Grieco e Nunzia Borrelli hanno poi consegnato i premi ai quattro vincitori, selezionati dai Giudici del FIOF – Fondo Internazionale per la Fotografia, del concorso ScattoFisso, abbinato a Il Bicicletterario da ormai tre edizioni, per scatti aventi come tema ‘bicicletta e letteratura/libri/scrittura’.



A condurre entrambe le sessioni di premiazioni, la simpatica ed eclettica Marianna Chianese, coadiuvata dal piccolo ‘Mago Manuel’, che ha stupito ospiti e pubblico con abili giochi di prestidigitazione.

Molto sentiti i ringraziamenti conclusivi, destinati a tutti i 449 partecipanti al bando de Il Bicicletterario IV edizione, alla Giuria, agli enti patrocinanti, agli artisti coinvolti, ai lettori e a quanti, ovunque in Italia e anche fuori dai confini nazionali (sono state archiviate, per la quarta edizione, ben 13 opere provenienti da 10 Paesi esteri), hanno aiutato, con generosità e condivisione di intenti, gli organizzatori a diffondere capillarmente questa iniziativa e a farne registrare la continua e costante crescita.



Sabato sera, musica gratuita per tutti dal palco magistralmente occupato dai Turno Notturno, a conclusione di un evento che, come ormai da tradizione, si concretizza in un vero e proprio scambio che coinvolge le esperienze più disparate e riesce a mettere insieme persone di ogni provenienza ed età: la cultura e la sostenibilità diventano occasione di incontro e sovente di amicizie che si consolidano nella condivisione di passioni e temi cari a tutti gli intervenuti. Come la bicicletta, Il Bicicletterario in Festa è, di fatto, veicolo di socialità.



L’appuntamento ora è per settembre, mese in cui vedrà la luce il bando della V edizione di questo particolarissimo e unico Premio Letterario in cui la scrittura creativa è pienamente organica a tutto l’universo della bicicletta: ci sarà tempo fino a febbraio 2019 per scrivere ed inviare le proprie parole in bicicletta: versi, prosa o aforismi, rigorosamente inediti.

lunedì 4 giugno 2018

Successo per tutte le iniziative de Il Bicicletterario in Festa 2018: per ora, ecco l'albo ufficiale.

Premiazioni bambini e ragazzi Bicicletterairo
Il Bicicletterario in Festa si è confermato come un grande momento di incontro, socialità, amicizia.
Tutte le età sono state rappresentate nel corso delle diverse iniziative che ne formavano il programma.
Tantissimi gli ospiti, piccoli e grandi, provenienti da ogni angolo d'Iltalia. E poi il gran finale in musica, tutti insieme a ondeggiare tra le note splendide che hanno riempito l'Arena Mallozzi, unendosi ai sorrisi di quanti hanno voluto esserci. Ve ne parleremo, certo: ve ne parleremo meglio.

Qui sotto pubblichiamo l'albo ufficiale, con il 'podio', i premi e le menzioni speciali, le menzioni antologiche, i finalisti di VelòScriptum e quelli di Scattofisso, nonché la classifica del Parthenobike, gli attestati di merito.