Il Bicicletterario : Martoz e Cristina Di Pietro: l'arte in premio ai 'bicicletterari'

Makkox, Rocco Lombardi, Marilisa D'Angiò, Rosaria Cefalo: al sostegno e alla generosità di questi artisti dobbiamo le meravigliose tavole esclusive e autografate andate in premio a vincitori, menzioni speciali e antologizzati delle prime due edizioni de Il Bicicletterario.

Per la terza edizione il ringraziamento va a a Alessandro Martorelli, in arte Martoz, e Cristina Di Pietro, che hanno messo a disposizione il proprio talento per ragalarci nuove originali interpretazioni del concetto di 'bicicletta' da aggiungere ai premi per l'anno 2017.

Premi prestigiosi ed unici, riproduzioni di qualità in copie limitate, rigorosamente autografate dagli autori.

Vi presentiamo i 'nostri' artisti per Il Bicicletterario 2017.

Martoz è illustratore, street artist e fumettista, "di un talento fulminante" (cit. Rocco Lombardi). Ha un laboratorio a Roma, sede del collettivo Lab.Aquattro. Dal 2013, protagonista attivo nel mondo delle autoproduzioni editoriali, ha collaborato con realtà indipendenti come Inuit edizioni, Squame, IFIX (B comics), Lucha Libre, Canicola, Illustratore Italiano, Perpetua edizioni. Ha curato personalmente raccolte di fumetti e libri illustrati come Crisma e Parade.
Come illustratore, ha collaborato con Linus, SKY Atlantic, ANAS, Il Mucchio Selvaggio, Il Salone del Mobile di Milano, Roma Creative Contest.
Negli ultimi anni ha avuto un ruolo attivo nei maggiori festival di fumetto e illustrazioni italiani: Il Napoli Comicon, Il Lucca Comics, il Treviso Comic Book Festival, l’Ichiostro Festival di Alessandria, il Bil Bol BUL di Bologna, l’ARF! e Il Crackfestival di Roma, partecipando con esposizioni, presentazioni e live performance.

Il suo fumetto di esordio, Remi Tot in STUNT, edito da MalEdizioni, ha ricevuto due candidature come “autore rivelazione” al 'Premio Boscarato' del Treviso Comic Book Festival e come “miglior promessa del fumetto italiano” al 'Premio Bartoli' dell’ARFestival.
Ha esposto le sue illustrazioni a Mosca, Bratec lis Gallery, a Los Angeles, Q Pop gallery e Hero Complex Gallery, a New York, Bottleneck Gallery, a Parigi, Galerie Glènat, a Roma, Parione9 Art Gallery, a Napoli, nella sezione 'Futuro Anteriore' del Napoli Comicon.

Nel novembre del 2015, viene selezionato dall’associazione ILLUSTRI per l’esposizione “Saranno Illustri”, durante la Biennale di Illustrazione di Vicenza.
Nel 2016, la regione Lazio lo inserisce nel volume Lazio Creativo, tra i 100 migliori giovani creativi del territorio.
Ha realizzato numerosi murales, tra cui pitture murali per Salerno Comicon, Orvieto Comics, Crack festival e Lucca Comics. Realizza anche murales per il recupero di aree urbane degradate, tra cui un murales collettivo al MaaM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, e un murales all’interno del complesso residenziale 'Giorgio Morandi' di Roma.
Nel 2016, inizia una collaborazione con la Bratec lis School di Mosca, tenedo una serie di Workshop di illustrazione di disegno dal vero.
E’ di prossima uscita il suo nuovo graphic novel, edito da Canicola edizioni.

E sembra che la bici sia tra le sue cose preferite:

"È vero che mi piace la bici! Sono stato due volte all’Eroica, una corsa di bici d’epoca (proprio l'Eroica ci ha 'prestato' Alessio Berti come mebro della giuria n.d.r.). Sto organizzando una mostra collettiva di illustrazione dedicata ai 200 anni della bicicletta che viaggerà su più tappe, tra cui proprio l’Eroica. A Roma mi muovo in bici, che è una bella avventura di morte. Mi sono portato la bici pure a Bologna per il BilBolBul… Insomma giro un sacco, tendenzialmente." (da un'intervista concessa a www.fumettologica.it)

Cristina Di Pietro si diploma in illustrazione e stampa d'arte all' ISA di Urbino, prosegue i propri studi alla Comics di Jesi. Influenzata dal tratto di illustratori del nord Europa e francesi, dall'animazione sia occidentale che giapponese, appassionata fin da giovanissima di favole e leggende del mondo, ripropone queste passioni attraverso il disegno e l'illustrazione indirizzata all'infanzia.

Lavora come freelance per committenti privati, attualmente è impegnata in un progetto di prossima pubblicazione (in collaborazione con Luisa Di Pastena), in uscita nel 2018: si tratta di un libro di prime letture sui miti delle divinità vichinghe ( dal titolo provvisorio Le mele di Idunn).

E' appassionata di letteratura per l'infanzia e delle leggende del mondo:

"Ho notato - ci racconta - una carenza nel mondo editoriale per i più piccoli sui temi degli antichi miti e leggende. Da qui la decisione di contribuire al settore colmando questa lacuna con la mia esperienza e la mia passione, rivolgendomi proprio ai bambini. Trovo che leggende e miti siano per loro perfetti, abitati come sono da personaggi fantastici che credo possano stimolare la mente di un bambino, riuscendo a farlo viaggiare con la fantasia attraverso mondi e storie straordinari, diversi dalle classiche fiabe a cui tutti siamo abituati".

Adora i buoni libri, i film, la musica, la natura, le tisane e i videogiochi.

Per lei la bicicletta è intimamente connessa all'idea di libertà e di dinamismo:

"Mio padre ha per anni gestito un negozio di bici; ricordo quando lo accompagnavo per lunghe passeggiate nella natura o in città, spesso in tandem. Muoversi in libertà, era una sensazione bellissima..."