Pemio Nazionale di Poesia e Narrativa dedicato alla Bicicletta e al suo mondo

giovedì 24 dicembre 2015

"Bici tra le stelle": un racconto di Natale per i 'bicicletterari' da Fernando Da Re

Con l'occasione del Natale, Il Bicicletterario riceve in regalo da Fernando Da Re, veronese, appassionato cicloviaggiatore e scrittore quasi per destino, un breve racconto sulla bici, delicato, commovente senza essere mieloso: ci piace collocarlo nella tradizione del 'racconto di Natale', di illustri origini (pensiamo a A Christmas Carol, di Charles Dickens, ad esempio), spesso rinfocolata da importanti quotidiani d'oltreoceano. Ma non è nel nostro spirito tenere un regalo soltanto per noi, ragion per cui lo condividiamo con voi tutti, accompagnandolo con i nostri migliori auguri di buone feste...


Bici tra le stelle
Nel magazzino, dietro le reti di un vecchio letto accatastate al muro, impolverata e triste, una bicicletta giaceva chissà da quanto tempo. Korina, l'amò a prima vista. L'amore ti sorprende, ti afferra, non ne conosci le ragioni. Non riesci più a scacciarne il pensiero, ti tormenta con il desiderio di toccare, ti distende solo dopo averlo posseduto. Lavorava da poco e utilizzava quel magazzino per riporre i vasi inutilizzati e vuoti del vivaio. Spostò le reti e se la ritrovò davanti. Impolverata, sporca, ma viva, e la prese per mano. In Romania amava andare in bicicletta anche se pioveva.

"La pioggia è il mio canto,
Le gocce sul mio volto
Sono lacrime d'allegria.”


In Italia da poco, non aveva ancora avuto l'occasione di possederne una. “Se gliela chiedessi al padrone in regalo, me la negherebbe” pensò, e seguì il suo istinto. Fiore, cuore, amore. Rime regolari e consuete, rime baciate mai dimenticate. Lavorando, componeva e recitava versi di fiori, ai fiori.

"Tu mi dicesti un giorno
parole così belle
che i fiori per toccarci
ci vennero vicini”


Non ricordava l'autore, rimescolava parole e suoni, ma i versi erano sempre nel suo cuore: candidi aforismi di un tenero lavoro. Si era di nuovo innamorata, pensava di costruire l'altare al nuovo affetto: la bicicletta. La pulì, la portò di sopra. Arredò la vetrina con le stelle di natale e, in mostra tra i vasi fioriti di stelle, pose la bicicletta rinnovata. Driiin, drindrin, ogni bambino che visitava l’emporio, tra gnomi, folletti e babbo natale, sfiorava la bicicletta e suonava il suo campanello. I pastori nel presepio facevano eco con le zampogne.

“I fiori parlano al vento,
poi lanciano i colori
come fuochi d'artificio
per illuminare i cuori”


Driiin… drindrin... e il campanello suonava.


                                                                                                                                        Buon Natale a tutti.
                                                                                                                                        Fernando Da Re




Appassionato da sempre di bicicletta e fotografia, Fernando Da Re affida immagini e diari di viaggio a www.ciaobici.it e www.aforismidiviaggio.it. I suoi scritti, romantici e pungenti, vengono apprezzati da visitatori dei blog in tutto il mondo. Collabora con l'associazione Fiab di Verona e con AIIC Associazione Il Ciclo-viaggiatore. Ha pubblicato le fotografie per una guida turistica della città di Verona, dove vive.

Nel 2013, al ritorno dall’Armenia, la cascata di emozioni provate lo 'costringe' a raccontare il suo viaggio. Nasce Con l’Armenia nel cuore al quale farà seguito nel 2015 Georgia e Svaneti, gamarjoba e si scopre, suo malgrado, scrittore-viaggiatore. Con la poesia che pedala dentro un cuore innamorato della bicicletta accompagna i lettori lungo il percorso “con occhi curiosi da bambino e un cuore saggio”.

venerdì 18 dicembre 2015

Uno spot per Il Bicicletterario dal videomaker Dafni Scotese

Tutti o quasi avete potuto ammirare la foto realizzata in esclusiva per Il Bicicletterario da Luca De Siena, che ha messo a nostra disposizione il proprio talento per la realizzazione della locandina di questa seconda edizione.
Così come Luca ha conservato la linea volutamente 'vintage' dell'immagine coordinata scelta per la prima edizione - reinterpretandola in maniera dinamica col suo scatto in tecnica panning - ci è sembrato giusto dare continuità al suo concept, riprendendone il 'sapore' per realizzare uno spot video.
Si tratta di un lavoro fatto, per così dire, a ritroso: Luca ha realizzato la foto lo scorso ottobre, senza particolari indicazioni da parte della 'committenza', se non , appunto, la riproposizione dell'atmosfera retrò ed un qualche legame col territorio da cui Il Bicicletterario è nato. In completa autonomia, ha suggerito il nome della modella ed illustrato l'idea, che subito ci è piaciuta.
Le riprese per lo spot che qui andiamo a presentarvi sono invece avvenute sabato 5 dicembre. La modella in bicicletta non poteva che essere la stessa, Adelaide Alligalli, nella medesima mise sfoggiata sul set fotografico due mesi - e qualche grado di temperatura in più - prima.
Il nostro amico videomaker, Dafni Scotese, ha suggerito di proporre altri scorci dellla nostra costa, per riportare infine il tutto alla location in cui è stata scattata la foto di locandina, che è di fatto l'immagine de Il Bicicletterario 2016.
Sua anche la proposta per la voce narrante - bellissima - di Serena Ventrella, doppiatrice di professione e ora 'benefattrice' di questo Premio...
Di entrambi potrete scoprire di più dai cenni biografici che riportiamo in basso nella pagina.

A noi sembra che il risultato sia davvero invitante e suggestivo, e a voi? Guardate e valutate:






Dafni Scotese, originario del Comune di Minturno, dopo la maturità scientifica conseguita presso il Liceo L.B. Alberti di Scauri (LT), si trasferisce a Roma dove studia e si laurea in Scienze della Comunicazione. Contemporaneamente approfondisce lo studio della musica e della chitarra. Sin dal periodo universitario inizia a lavorare nell'ambito della produzione di contenuti video/audio come videomaker/regista/montatore e compositore di colonne sonore per teatro/tv/web/radio. Attualmente vive a Roma.

Serena Ventrella così si descrive sulla sua pagina di vimeo.com:

"Determinata, appassionata, umile, creativa. La noia mi è nemica. Ogni giorno faccio qualcosa in più per vincere, spesso perdo, ma posso perdere meglio. Lo so. Teatro, cinema, doppiaggio, non sono il mio lavoro, ma la mia ragione di vita."
Poche parole, ma chiare ed efficaci!


Le riprese sono state effettuate sul litorale di Scauri (LT), località costiera del Comune di Minturno, dove si svolgerà la premiazione de Il Bicicletterario, il 14 maggio 2016.

mercoledì 16 dicembre 2015

IL BICICLETTERARIO si è presentato, domenica 13 dicembre 2015: cronaca di un incontro.


Domenica scorsa, 13 dicembre 2015: nella sala dell'Albergo Ristorante Teatro Romano, a Marina di Minturno, si è tenuto l'incontro pubblico/conferenza stampa di presentazione de Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta, II edizione.
Il Co.S.Mo.S. ci tiene a ringraziare il nutrito gruppo di persone intervenute, tra le quali i rappresentanti di numerose associazioni del nostro territorio che hanno accolto l'invito in pieno spirito collaborativo, come da propositi di Terranima - Laboratorio Interassociativo Cittadino, del cui sostegno gode il nostro premio letterario.

Alle ore 16.30 si è aperto l'apprezzato buffet offerto dall'organizzazione, a base di dolci artigianali, a seguire si è dato inizio all'incontro, condotto da Marianna Chianese in maniera simpatica e brillante.

Come prima cosa, la presentatrice ha illustrato gli intenti del Comitato organizzatore, per poi passare ad illustrare l'iniziativa nello specifico.
Di seguito, il saluto dell'amministrazione comunale portato dal portavoce Antonio Lepone, il quale oltre a fare le lodi dell'iniziativa, ha ricordato come, negli anni passati, il nostro territorio sia stato interessato da passaggi e tappe di varie edizioni del Giro D'Italia.
E' stata poi data lettura della biografia dei giurati, del loro presidente onorario, lo scrittore Emilio Rigatti, e della madrina del premio, la poeta Rossella Tempesta.

Gli interventi dei giurati presenti in sala si sono alternati a suggestivi brani eseguiti all'organetto da Gianfranco Onairda (Orchestra Bottoni), alle letture di poesie e brani di racconti presenti nell'antologia della I Edizione del premio, "Parole in bicicletta", data alle stampe per i tipi di Armando Caramanica Editore.

A leggere le opere, Franco D'Acunto, dell'Associazione Il Levante di Monte D'Argento, il quale ha fatto precedere alle letture commenti e considerazioni a tema. Sono state lette le opere di Roberto Piumini, Udo Corrado, Leone Antenone e Enzo Pizza.
Interessante l'intervento di Patrizia Cervone, uno degli elementi di continuità con la giuria dello scorso anno, che ha posto l'accento sulla dinamicità del tema, e della funzione della bicicletta come anello di collegamento tra passato e futuro, rilevando come molti dei racconti giunti in segreteria per la precedente edizione avessero riferimenti al periodo interessato dalla seconda guerra mondiale.
Cristina e Luisa Di Pastena, giurate 'in tandem' (sorelle nonché gemelle), hanno dato vita ad un gradevole scambio di battute con la presentatrice, mentre Giuseppe Mallozzi, co-fondatore di Visioni Corte Film Festival, ha portato il saluto della giurata Gisella Calabrese, impossibilitata a presenziare a causa di un momentaneo problema di salute.

E' intervenuta anche Marianeve Marrese, insegnante partecipante alla scorsa edizione con gli alunni della sua classe, ed è stato mostrato al pubblico il "Biciclibro" - libro impaginato in sagoma di bicicletta - contenente i loro elaborati, premiato con menzione speciale dalla giuria 2015. A lei è stata affidata la lettura di "Lauretta", poesia vincitrice nella sezione ragazzi per il 2015, di Nadia Nocella.

Colomba Letizia Pinto, giovanissima partecipante alla prima edizione, ha recitato magistralmente la sua poesia, "Pedalando", selezionata per la pubblicazione in antologia, mostrando una spiccata attitudine per l'espressione teatrale.

Nel finale, dopo la rievocazione del set fotografico da cui, lo scorso ottobre è nata la locandina del Premio, è stato presentato il video-spot ufficiale realizzato da Dafni Scotese per Il Bicicletterario, sviluppando a ritroso l'idea concepita e realizzata da Luca De Siena (Luca De Siena - Nature Photography) per la foto-immagine della II edizione, sulla quale, appunto, è stata costruita la locandina del Premio. Interamente girato sulla costa Scaurese, ai presenti è parso rappresentare anche un elegante tributo alle bellezze naturali del territorio.
Nello spot compare la medesima modella della foto, Adelaide Alligalli, mentre la voce narrante è affidata a Serena Ventrella, attrice e doppiatrice di professione; ad accompagnare parole ed immagini, la musica del sassofonista e compositore partenopeo Daniele Sepe.

Prima dei saluti e dei doverosi ringraziamenti conclusivi, Marianna Chianese ha dato lettura del saluto in forma di breve racconto inviato a Il Bicicletterario dalla affermata scrittrice genovese Barbara Fiorio: con la sua raffinata semplicità narrativa e la chiusura proposta con elegante humor, ha suscitato applausi e sorrisi in tutta la platea.

L'appuntamento è ora per il lancio in rete - in questi giorni - del video-spot de Il Bicicletterario, che il Co.S.Mo.S. si augura verrà apprezzato dal pubblico proprio come tantissimi consensi ha ricevuto l'immagine di locandina.
(reportage fotografico di Pasquale Careddu)

venerdì 4 dicembre 2015

IL BICICLETTERARIO si presenta: conferenza stampa e incontro pubblico, domenica 13 dicembre al Teatro Romano

Il CO.S.MO.S. - Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile annuncia l'incontro pubblico/conferenza stampa di presentazione del Premio Letterario nazionale dedicato alla bicicletta e al suo mondo, Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta.

L'evento, aperto a tutti con ingresso gratuito, si svolgerà presso l' Albergo Ristorante Teatro Romano, in Via Appia 1941 a Marina di Minturno (LT), ed avrà inizio alle 16.30 di domenica 13 Dicembre 2015.

In apertura, ai convenuti sarà offerto un piccolo buffet a base di dolci. Di seguito, la presentazione vera e propria, condotta da Marianna Chianese, la quale introdurrà i vari ospiti, tra i quali alcuni dei giurati della II edizione. Il bando 2016 è stato aperto ufficialmente lo scorso 4 novembre, ottenendo già una ampia diffusione in tutta Italia.

La voce di Franco D'Acunto darà lettura di una selezione di opere presenti nell'antologia della prima edizione, "Parole in Bicicletta", edita da Armando Caramanica Editore, e verranno eseguiti intermezzi musicali all'organetto, suonato da Gianfranco Onairda dell' Orchestra Bottoni.
 
In sala saranno disponibili copie del bando per chi volesse consultarlo o ritirarlo.

Il Co.S.Mo.S. invita le autorità locali, i rappresentanti delle associazioni, insegnanti, studenti, amanti della cultura e della bicicletta, poeti e scrittori in erba o acclamati ed i cittadini tutti, senza distinzione di età, ad intervenire alla cerimonia: sarà graditissima la presenza di tutti.

L'ingresso è gratuito.


Vale come invito per rappresentanti degli organi di informazione.

mercoledì 4 novembre 2015

IL BICICLETTERARIO apre il bando 2016: si parte con la II edizione di 'Parole in Bicicletta'

IL BICICLETTERARIO - Parole in bicicletta

II edizione, Minturno-Scauri (LT) - 2016

Il Co.S.Mo.S. è lieto di annunciare ufficialmente - con la pubblicazione del Bando 2016 - l'apertura della seconda edizione de IL BICICLETTERARIO - PAROLE IN BICICLETTA, premio nazionale di poesia e narrativa dedicato alla bicicletta e al suo mondo.


Ad un anno quasi esatto dal lancio della prima edizione, riproponiamo l'invito a cimentarsi nella composizione di versi o racconti brevi che traggano ispirazione dal variegato universo della bici.

"Da mezzo ecologico ad autentica passione. La bicicletta diventa sempre qualcosa 'di più' e lo sperimentiamo ogni giorno. Quante storie sono nate in bicicletta, quante se ne scrivono ogni giorno? Scrittura e pedalate, parole in bicicletta: è nato così" questo premio letterario, per dirla con Guido Rubino. Forse insolito, certamente nuovo, ci auguriamo stimolante, come ci fa supporre la diffusa partecipazione che lo ha onorato nella passata edizione.

Si tratta del tentativo di coniugare l'ecosostenibilità di un mezzo di trasporto nato "perfettamente perfetto" - come ci ricorda una giovanissima partecipante - e la voglia di scrivere, e di leggere. Di focalizzare l'attenzione sulla possibilità di un mondo a misura d'uomo utilizzando un mezzo d'espressione artistica che, forse pių di ogni altro, evoca il viaggio.

IL BICICLETTERARIO è il premio letterario per opere inedite che abbiano come tema la bicicletta: unico, in questo, a quanto ci risulta. E' stato ideato dal Co.S.Mo.S. - Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile, partendo da un piccolo centro del sud-Lazio, Minturno (LT), e da lì ha raggiunto tutta l'Italia, superando anche i confini nazionali, segno forse della crescente sensibilità verso temi, quali la sostenibilità, di cui la bicicletta incarna l'aspetto più popolare e per questo 'democratico'.
Ma ancora non basta: molte le persone ancora da raggiungere, da sensibilizzare, in questa Italia dalle mille contraddizioni, ed è proprio questo lo scopo de IL BICICLETTERARIO. Attraverso l'espressione letteraria, si vuole parlare di bicicletta, delle sue molteplici declinazioni, dei sentimenti che suscita, dei ricordi che evoca, del futuro che può aiutarci a costruire; con le PAROLE IN BICICLETTA si intende premiare bambini, ragazzi e adulti (siano essi scrittori acclamati o poeti e narratori in erba) che abbiano qualcosa da raccontare in proposito. La partecipazione è quindi aperta a tutti, e assolutamente gratuita.

La giuria che selezionerà le opere più meritevoli è prestigiosa e qualificata, di composizione eterogenea, per assicurare la maggiore obiettività possibile nella valutazione.
Ve la presentiamo:

Presidente onorario:
Emilio Rigatti (scrittore, insegnante, cicloviaggiatore)

membri: Alfonso Artone (scrittore), Gisella Calabrese (Direttore Artistico Visioni Corte Film Festival), Massimo Gerardo Carrese (fantasiologo), Patrizia Cervone (Premio Dragut), Cristina Di Pastena (Co.S.Mo.S.), Luisa Di Pastena (archeologa), Francesca Fornario (scrittrice, giornalista, conduttrice Radiodue RAI), Carlo Laurenti (cineasta, saggista, sinologo), Guido Rubino (scrittore di biciclette),  Luca Simeone (Direttore Napoli Bike Festival), Irene Sparagna (Edizioni Stravagario), Vincenzo Sparagna (Direttore Frigidaire), Elena Stramentinoli (giornalista, inviata Presa Diretta RAI 3).

La sola raccomandazione è di leggere attentamente il regolamento contenuto nel bando prima dell’invio della propria opera (una sola, per una sola sezione), che dovrà avvenire comunque non oltre la mezzanotte del 28 febbraio 2016.

Lasciatevi dunque ispirare dai ricordi, magari della prima volta in bici, oppure immaginate un mondo in cui tutti vadano in bicicletta, in un futuro prossimo, magnifico, di completa fantasia. Oppure ancora dipingete in versi le vostre sensazioni a pedali.

Vi aspettiamo, pedalando e scrivendo: ci incontreremo presto.


per invio opere e richiesta informazioni:
Segreteria de IL BICICLETTERARIO: bicicletterario@gmail.com

scarica il bando in formato pdf


scarica, stampa e diffondi la locandina de IL BICICLETTERARIO

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